Certificato ed estratto di morte: non sono la stessa cosa

Ci sono alcuni documenti, come ad esempio il certificato di morte o l’estratto dell’atto di morte che servono per attestare l’avvenuto decesso ma ciò non significa che essi siano uguali; certamente rivolgendosi ad una ditta di onoranze funebri a Roma come ad esempio la Cattolica San Lorenzo, questa potrà fare più chiarezza ma vediamo di capire meglio di cosa si tratta.

Tutto parte dall’atto di morte

In sostanza l’atto di morte che dichiara la morte di una persona è un documento che contiene tutte le informazioni che vengono trascritte nel Registro dello Stato Civile quali: il nome e il cognome del defunto; il giorno, il luogo e l’ora in cui è avvenuta la morte; la data ed il luogo di nascita; la cittadinanza e la residenza del defunto; il cognome ed il nome dell’eventuale coniuge; il nome, il cognome, la data e il luogo di nascita e la residenza del dichiarante.

Da questo atto si potrà, poi, ottenere:

  • l’estratto dell’atto di morte;
  • il certificato di morte;
  • la copia integrale dell’atto di morte.

Vediamo le differenze fra i vari documenti

Il certificato di morte è il documento tramite il quale si attesta la morte di una persona e contiene le informazioni essenziali della descrizione dell’evento, come ad esempio nome, cognome, data e Comune dove è avvenuto il decesso.

L’estratto di morte, invece, oltre a queste informazioni contiene anche altri dati significativi come ad esempio il nome del coniuge, la maternità o la paternità e serve per dimostrare la data, il luogo di morte e se ci sono annotazioni presenti sull’atto.

La copia integrale, diversamente, è la fotocopia autenticata relativa all’atto di morte originale. Qui sono riportate tutte le circostanze e annotazioni iscritte nelle pagine del Registro dello Stato Civile.

Chi rilascia il certificato e dove richiederlo

Sia i certificati che gli estratti di morte hanno una validità illimitata in tutto il territorio nazionale e possono essere rilasciati a tutti coloro che ne fanno richiesta.

I certificati, però, vengono rilasciati solo dal Comune di residenza della persona defunta, o da quello nel quale egli è deceduto. Quindi, se il decesso è nel Comune di residenza ci si può rivolgere proprio a quest’ultimo, nel caso in cui la persona fosse deceduta in un luogo differente, come ad esempio l’ospedale di un’altra città, allora, la richiesta del certificato andrà presentata nel Comune dove è avvenuto il decesso.

L’estratto e il certificato di morte si possono richiedere in maniera verbale all’Ufficio di Stato civile oppure all’anagrafe. Per avere la copia integrale di morte, invece, è necessaria una richiesta scritta. Il certificato di morte, inoltre, è richiedibile anche online indicando il nominativo, il luogo e la data di nascita, il luogo e la data del decesso ed il codice fiscale della persona per il quale si richiede tale certificato.