Stampanti: come trovare inchiostro e toner giusti, i consigli di Brother

Stampanti: come trovare inchiostro e toner giusti, i consigli di Brother

La scelta del consumabile è sempre molto importante per la qualità delle prestazioni di una stampante. Ciò è vero a maggior ragione in un contesto professionale, fermo restando che neppure in ambito domestico è piacevole ritrovarsi ad avere a che fare con documenti illeggibili, scoloriti o macchiati. I toner Brother e le cartucce di inchiostro sono studiati proprio per prevenire il rischio di sbavature ed evitare la comparsa di macchie. Nel caso in cui si decida di adoperare dei materiali di consumo compatibili, è necessario essere consapevoli del fatto che dalla prima pagina ci sarà una qualità di stampa più bassa, per altro destinata a ridursi sempre di più nel corso del ciclo di stampa. Questo vuol dire che ci sarà bisogno di cambiare il toner o la cartuccia molto presto. Va detto, poi, che la scelta di consumabili originali è sempre da preferire, proprio perché si tratta di prodotti che sono stati studiati e realizzati per un funzionamento specifico con la stampante di riferimento.

Che cosa succede usando i toner e le cartucce originali

Può anche essere che i toner e le cartucce non originali siano in grado di garantire risultati apprezzabili; quello che di certo non possono assicurare, però, è la completa affidabilità. Si potrebbero verificare, infatti, dei problemi di vario genere: per esempio la perdita di inchiostro o di toner, ma anche la mancata compatibilità con la stampante o problemi relativi al funzionamento del dispositivo. È facile intuire come un danno o anche solo un semplice inceppamento alla stampante si possano tradurre in un danno di natura economica di non poco conto, dal momento che si traducono in tempi di inattività. Ebbene, rischi di questo tipo non si corrono con i materiali di consumo originali, capaci di garantire performance sempre al top.

A proposito di performance

Parliamo di prestazioni, a questo punto. Nel novero degli aspetti più importanti che devono essere valutati dalle aziende non c’è solo il costo, ma anche la quantità di pagine che possono essere stampate con una cartuccia di inchiostro o di toner. Sono numerosi gli aspetti che possono influire sulle prestazioni, e quindi in questo caso sulla quantità di pagine che vengono stampate: per esempio delle perdite di inchiostro o di toner, ma anche la riduzione della qualità di stampa. Vari disagi, inoltre, possono essere alla base di un malfunzionamento della macchina o provocare un inceppamento della carta. Nel caso in cui la scarsa leggibilità e la riduzione della qualità rendano necessario cambiare la cartuccia prima del previsto, ci si ritroverà ad affrontare spese extra che non erano state messe in preventivo quando si era deciso di comprare la cartuccia in questione.

No agli inchiostri non originali

Come si sarà intuito, gli inchiostri e i toner non originali dovrebbero sempre essere evitati, in quanto il loro impiego comporta un incremento dei tempi di inattività, ma anche costi maggiori per tutte le pagine che vengono stampate e costi di manutenzione superiori. Brother, per esempio, è un produttore che suggerisce di usare solo toner Brother e in generale consumabili originali: in questo modo si può avere la certezza di usufruire dei volumi di stampa desiderati, per un funzionamento della stampante ottimale e una qualità di stampa perfetta per tutte le pagine, con prestazioni al top.