La poliurea a spruzzo è una soluzione a cui si può ricorrere per impermeabilizzare sia superfici già esistenti che superfici nuove. Si tratta di un materiale liquido bicomponente che si ottiene tramite la poliaddizione di una diammina e un isocianato alifatico o aromatico. La poliurea si applica per mezzo di specifici macchinari auto dosanti che hanno la capacità di lavorare a pressioni e temperature specifiche. Uno dei vantaggi offerti da questa membrana ha a che fare con la sua versatilità. Essa, infatti, può essere impiegata su qualunque genere di superficie e ha la capacità di raggiungere caratteristiche elevate nel giro di poco tempo. Il suo notevole potere impermeabilizzante, infatti, conferisce alla poliurea a spruzzo doti importanti per ciò che riguarda la resistenza all’invecchiamento, all’abrasione e alla resistenza meccanica.
Perché utilizzare la poliurea a spruzzo
La poliurea a spruzzo si contraddistingue, inoltre, per un indurimento veloce, che le permette di rivestire e di impermeabilizzare numerose superfici dalle metrature importanti nel giro di poco tempo: per esempio i parcheggi, le vasche, le gallerie, le solette di infrastrutture stradali o ferroviarie, i viadotti, i tetti di edifici civili o industriali. Una delle più significative differenze tra la poliurea a spruzzo e altri materiali impermeabilizzanti riguarda i tempi rapidi con i quali è possibile ottenere l’impermeabilizzazione desiderata, per altro in maniera molto efficace. Questo è solo uno dei numerosi vantaggi che scaturiscono dal suo utilizzo.
La poliurea a spruzzo: ambiti di utilizzo e benefici
È possibile applicare la poliurea a spruzzo in molteplici tipologie di supporti. Essa si caratterizza per una notevole resistenza chimica e meccanica e vanta una totale impermeabilità all’acqua. Inoltre, si indurisce in tempi molto rapidi, al massimo in 5 secondi, e proprio grazie a questa sua peculiarità si può applicare su qualunque tipo di superficie, incluse quelle irregolari o verticali. Vale la pena di citare, poi, la buona resistenza alle abrasioni, agli urti e alle temperature elevate, come pure le eccellenti proprietà elastiche. La poliurea a spruzzo si può applicare su supporti come il polistirolo, il legno e il geotessile, ma anche su superfici in calcestruzzo armato, in cemento o in metallo.
Modalità e condizioni di utilizzo della poliurea a spruzzo
Ci sono, comunque, delle precauzioni che è bene adottare quando si parla di poliurea a spruzzo, la cui applicazione deve essere effettuata per forza da un’impresa del settore che sia specializzata in questa tipologia di impermeabilizzazioni: è il caso, per esempio, di Poliurea Italia, il cui staff è composto da specialisti e professionisti del settore che conoscono in maniera dettagliata tutte le più importanti caratteristiche di questo rivestimento riuscendo ad assicurare risultati di eccellenza. Questa realtà è una delle aziende leader nel campo dell’isolamento termico e della impermeabilizzazione grazie alla professionalità e alle competenze di un gruppo di applicatori che hanno accumulato una specifica esperienza in questo ambito.
Prima dell’applicazione
Qualunque sia la superficie su cui si sta per intervenire, prima di procedere con l’applicazione della poliurea a spruzzo occorre effettuare alcuni controlli che riguardano l’umidità, così da capire se sia il caso di operare oppure no. Se si ha a che fare con un supporto in calcestruzzo, invece, bisogna verificare la sua resistenza allo strappo: quando questa superficie è molto inconsistente, infatti, la poliurea può causare la delaminazione. Il prezzo della poliurea a spruzzo cambia soprattutto a seconda del tipo di intervento che è necessario effettuare; esso, poi, varia in funzione di molteplici fattori, come per esempio la preparazione del sottofondo, la dimensione della superficie che deve essere trattata e la presenza di eventuali lavorazioni accessorie, quali angoli o risvolti.