Guida alla scelta della lampada per la coltivazione indoor

Guida alla scelta della lampada per la coltivazione indoor

La lampada è un aspetto decisivo dal punto di vista dell’efficacia di un grow box, e proprio per questo motivo merita di essere scelta con la massima attenzione in previsione di un acquisto. Sul mercato sono disponibili numerose tipologie di kit luce indoor, con spettri di luce e vattaggi differenti. Prima di prendere qualunque decisione occorre prestare attenzione a quanto è grande il box, anche per capire quante piante devono essere coltivate.

La superficie di coltivazione

La prima domanda che ci si deve porre, quindi, riguarda la vastità della superficie che si ha a disposizione. Per ciò che concerne la scelta della lampada, per altro, un wattaggio elevato rischia di essere compromesso da un numero di vasi eccessivo: è importante che la luce venga distribuita e in un certo senso suddivisa fra le piante, per evitare che queste si ritrovino a lottare le une con le altre per ottenere l’illuminazione di cui hanno bisogno per sopravvivere. In linea di generale vale la pena di ricordare che minore è il numero di vasi e maggiori sono le possibilità di sviluppo per le piante.

Grow Shop Italia e le lampade per la coltivazione indoor

Le lampade per la coltivazione indoor possono essere comprate anche online: per esempio sul sito Growshopitalia.com, uno store virtuale che si occupa della vendita e della fornitura di tutti gli articoli e i materiali che servono non solo per la coltivazione indoor, ma anche per quella outdoor. Lo staff di Grow Shop Italia, tra l’altro, mette a disposizione dei propri clienti la possibilità di usufruire dei servizi di progettazione, realizzazione e messa in opera di impianti professionali (e non solo) per qualunque tipo di coltivazione.

Le lampade CFL a basso consumo

Le lampade CFL a basso consumo sono lampade compatte fluorescenti ideali per spazi di piccole dimensioni, dal momento che non producono una luce eccessivamente penetrante o forte. Quindi non emanano calore in quantità esagerata e al tempo stesso riducono la dissipazione della luce, considerando che l’intensità luminosa si riduce in base al percorso che la luce stessa deve compiere per riuscire ad arrivare alle foglie delle piante. Come si può intuire, le lampade CFL a basso consumo sono raccomandate per gli spazi piccoli con vasi a loro volta piccoli e piante che hanno bisogno di poca luce.

Le lampade HPS per fioritura

Nel momento della fioritura, poi, c’è bisogno di vari di dimensioni maggiori, e di conseguenza cresce anche, per ciascuna pianta, il fabbisogno di spazio e luce. Servono, a questo punto, le lampade HPS a scarica di gas per fioritura, in grado di generare una maggiore quantità di calore e di illuminare di più rispetto alle lampade CFL. Se si ricorre a queste lampade, tuttavia, è indispensabile tenere conto della distanza minima fra la lampada stessa e la pianta, per non correre il rischio che si verifichino delle bruciature.

Lo spettro luminoso

Le lampade per piante possono essere caratterizzate da tre differenti gradazioni per lo spettro luminoso. La gradazione per la fase di fioritura è di 2700 gradi Kelvin, e produce una luce di colore giallastro: si tratta del tipo di luce che occorre, appunto, per fare in modo che le piante fioriscano, in modo particolare con un fotoperiodo composto da 12 ore di buio e 12 ore di luce. La gradazione agro, invece, è di 2100 gradi Kelvin, e produce una luce di colore tendenzialmente giallastro, anche se con uno spettro azzurro che ricorda quello della fase vegetativa. La gradazione agro è una soluzione a metà strada tra quella per la fase di fioritura e quella per la fase vegetativa, di cui parleremo tra poco. Si può usare, non a caso, per entrambe le fasi. Infine la gradazione per la fase vegetativa ha uno spettro che va da un minimo di 4000 a un massimo di 6500 gradi Kelvin, con luce bianca fredda. È una gradazione perfetta per la crescita con 6 ore di buio e 18 ore di luce; le piante crescono in modo tale che la distanza dei nodi si riduca, con una crescita significativa del fusto e una produzione abbondante di foglie.