È da più di 10 anni che Qvc rappresenta, nel nostro Paese, un punto di riferimento nel settore dello shopping in tv. Uno dei segreti di un successo tanto longevo non può che essere individuato nello storytelling: questa è la vera differenza tra Qvc e tutte le altre proposte di vendita a distanza che si possono vedere in televisione. Un fattore distintivo che è stato molto importante per una televisione che da noi si può vedere sul canale 32 del digitale terrestre e di tivùsat, sul canale 132 di tivùsat HD e sul canale 475 di Sky e di Sky HD.
Il mercato e la concorrenza
Ma ha ancora senso proporre una tv di questo tipo in un contesto di mercato nel quale i colossi del web esercitano il proprio dominio quasi indisturbati? Insomma, che cosa si può sperare di ottenere vendendo in televisione delle padelle o dei vestiti quando Amazon e simili hanno raggiunto un eccezionale livello di pervasività? La risposta sta proprio nel successo di Qvc, che nel tempo è stata in grado di conquistarsi il proprio spazio. Una shopping tv in cui il valore aggiunto è rappresentato, appunto, dallo storytelling sui prodotti. Perché in fin dei conti si tratta di shopping raccontato, un settore nel quale per fare la differenza non si può fare a meno dell’integrazione tra i mezzi e, soprattutto, della crossmedialità.
La storia di Qvc
Ma quella di Qvc non è una storia solo italiana, visto che il marchio è nato in Pennsylvania, negli Stati Uniti, quasi 40 anni fa. Era il 1986, infatti, quando venne aperta la sede di Qvc a West Chester, città in cui ancora adesso è presente il quartier generale di questa azienda. Oltre che in America e in Italia, Qvc vende in altri 4 Paesi del mondo: il Regno Unito, la Germania, il Giappone e la Cina, dove è presente tramite una joint venture. Insomma, una realtà che forse al confronto con Amazon appare piccola, ma che ha comunque i piedi ben saldi a terra, come dimostra fra l’altro la presenza di Qvc nel Qurate Retail Group, che è quotato niente meno che al Nasdaq. Il fatturato del 2019 ha raggiungo i 13 miliardi e mezzo di dollari, senza contare i numeri della Cina: cifre che da sole danno l’idea della solidità di questa società.
La televisione di Qvc
La sede di Qvc si trova a Brugherio, il paese di origine di Paola Perego, in provincia di Monza e Brianza. È da qui che vengono trasmesse tutti i giorni 17 ore di diretta, per un canale che si accende il mattino presto e si spegne a sera inoltrata, 364 giorni all’anno, 7 giorni su 7. È evidente che la vendita è solo una delle componenti del successo di una tv che in tutti i suoi live show integra anche una buona parte di intrattenimento. Ma il format del canale comprende anche gli eventi speciali. A gestire il tutto sono 20 conduttori italiani, a cui si affiancano 330 ospiti stranieri che si alternano nel corso dell’anno, in modo da proporre una programmazione mai banale e uguale a sé stessa, ma sempre coinvolgente e il più possibile ricca.
In Italia Qvc è un successo: i numeri che lo dimostrano
Negli oltre 10 anni di attività, sono stati circa 70mila gli articoli lanciati da Qvc nel nostro Paese, per un totale di più di 1.200 marchi e oltre 14 milioni di ordini ricevuti e accolti. Una funzione di primo piano per il successo dell’attività è anche quella svolta dalla piattaforma di commercio elettronico, che a partire dal mese di dicembre del 2011 ha integrato la programmazione. È stato anche per questo motivo che la piattaforma è riuscita a proporsi come un retailer multicanale a tutti gli effetti. A gennaio del 2012 la web penetration era di circa il 7%, ma con il passare del tempo si è rafforzata sempre di più. Così, si è pian piano ridotto il divario con la media del gruppo di appartenenza. Per Qurate retail group, in effetti, il commercio elettronico copre più o meno i tre quinti del fatturato di ogni anno. La crescita in Rete, poi, è stata favorita dalle pagine social, a cominciare da Instagram e Facebook.
Che cosa si può comprare attraverso Qvc
Ma quali sono i prodotti più importanti che è possibile acquistare grazie a Qvc? Il catalogo è davvero ricco, e comprende articoli per la casa e per la cucina, ma anche device elettronici e gioielli, oltre a prodotti di bellezza e accessori di moda. Questo è il nucleo principale di un’offerta, che in ogni caso, viene aggiornata in maniera costante per andare incontro ai gusti dei clienti e alle loro esigenze in continua evoluzione. I marchi che vengono proposti sono sia italiani che stranieri, selezionati con la massima attenzione per andare a completare un’offerta che con il passare del tempo si è arricchita sempre di più. Il contact center è operativo a tutte le ore del giorno e della notte, e ciò garantisce un rapporto continuo con la clientela.
I punti di forza del canale
Ma ci sono molti altri fattori che hanno contribuito al successo di questo canale: per esempio la possibilità di restituire gli articoli comprati entro 30 giorni dalla data di consegna, ma anche la disponibilità di diversi metodi di pagamento, sia con carta di credito che in contanti. Degno di nota, poi, è QPay, servizio a rate e senza interessi, che consente di versare gli importi richiesti in maniera comoda. A proposito di soluzioni esclusive, va citato il programma Qvc Next, che a partire dal 2016 si pone l’obiettivo di promuovere piccole e medie imprese, soprattutto se con una donna alla guida. Una realtà molto innovativa che è stata ideata da Qvc Italia con l’intento di far conoscere le imprese che hanno un impatto sociale positivo e ad alto valore per il loro approccio innovativo: aziende e marchi che meritano di essere sostenuti con attenzione.
