La planimetria di una casa nella vendita all'asta

Comprare casa all’asta

Acquistare una casa all’asta sta diventando una pratica sempre più diffusa, a causa del prezzo inferiore rispetto a quello stabilito dal mercato. Per farlo, ci si può rivolgere sia alle aste dei tribunali, come a quelle per l’accantonamento delle proprietà immobiliari pubbliche.

La procedura d’acquisto è piuttosto semplice, poiché online sono sempre indicate con molta precisione tutte le informazioni necessarie e l’iter è facilitato dagli strumenti telematici gestiti dai notai.

 

Attenzione

È vero che molti dati sono disponibili, ma il prezzo dichiarato è solo quello di vendita e non vuol dire che non ce ne siano altri che la casa si porta dietro. Quali possono essere? Quelli derivanti da pignoramenti, abusi edilizi o ritardi di pagamento da parte del condominio. Se non ci s’informa bene, si rischia di dover pagare di tasca propria tutte queste spese. È quindi sempre opportuno andare a visitare l’immobile e parlare con il custode. 

Modi d’acquisto

La vendita di una casa all’asta è gestita come quella di qualsiasi altro immobile. Può essere acquistata a corpo, vale a dire senza che si faccia riferimento alle dimensioni, invece che a misura, nel qual caso i riferimenti alla grandezza sono esplicitati. Oppure può essere comprata esattamente nella situazione in cui si trova, con tutto ciò che le è annesso. 

Rivalsa

Secondo quanto stabilito dalle leggi che disciplinano l’acquisto d’immobili a corpo invece che a misura, il compratore può chiedere ragione del prezzo pagato al venditore solo se le misure indicate nell’atto d’acquisto dovesse essere inferiore di un quinto o più rispetto alla realtà.

In ogni caso, si ricorda che tutte le informazioni sull’immobile, compresa la planimetria casa reperibile al Catasto, sono disponibili al pubblico ed è possibile recarsi alla casa per vederla di persona. 

Che cosa controllare

Tutti i documenti che riguardano l’immobile sono a disposizione di ogni persona che possa essere interessata all’acquisto.

La documentazione comprende:

  • la perizia in caso di aste giudiziarie,
  • il fascicolo,
  • la planimetria casa del catasto,
  • i dati catastali.

Trattandosi di acquisti all’asta, non sono inclusi i certificati che attestino la conformità degli impianti e quella energetica.

Oltre alla visita all’immobile e al colloquio con il custode, che abbia ricevuto l’incarico dal tribunale o da un ente pubblico, è opportuno esaminare, da sé o con l’aiuto di un professionista, le perizie e i documenti del fascicolo, per essere consapevoli degli eventuali gravami che pendono sull’immobile e dei costi che ne conseguono.