Visite guidate a Firenze

Visitare i musei della città toscana

Tra le tante attrattive di Firenze ci sono, ovviamente, i musei: il capoluogo toscano è un ricettacolo di opere d'arte di tutti i tempi, al punto che spesso se ne parla come di un unico grande museo all'aperto. E, d'altro canto, ci sarà pur un motivo se ogni anno sono milioni i turisti provenienti da ogni parte del mondo che giungono a Firenze per entrare in contatto con la cultura, con il patrimonio e con la storia del nostro Paese.

Per godere nel migliore dei modi della straordinaria bellezza della culla del Rinascimento, può essere utile richiedere l'aiuto di una guida turistica: Guideintoscana.it è il miglior sito web da consultare per questo tipo di esigenza. A questo punto, non resta altro da fare che dare il via al proprio itinerario, a partire dalla Galleria degli Uffizi, che ogni anno viene visitata da circa un milione e mezzo di persone, richiamate dal fascino delle oltre 2000 opere esposte. Vale la pena di prenotare in anticipo i biglietti per entrare in questo museo: lo si può fare anche online velocizzando i tempi.

Da non perdere anche Palazzo Pitti, il Museo Nazionale del Bargello, il Giardino di Boboli e, soprattutto, le Cappelle Medicee. Insomma, ovunque ci si giri Firenze ha qualcosa da offrire. Per esempio, il Duomo cittadino, vale a dire la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, edificio religioso realizzato in stile gotico eretto là dove un tempo si trovava la Chiesa di Santa Reparata, cioè l'antica cattedrale della città (alcuni suoi resti possono essere osservati ancora oggi, essendo conservati nella cripta). Iniziata da Arnolfo di Cambio negli ultimi anni del Duecento, la cattedrale vanta una cupola di straordinario impatto visivo, aggiunta solo nel Quattrocento. Tra i punti di forza della struttura, i colori della facciata, che presenta rivestimenti in marmo verde, in marmo bianco e in marmo rosa, i quali contrastano non poco con gli interni che, invece, risultano abbastanza austeri.

Per altro, l'ingresso all'interno del Duomo è gratuito: insomma, si tratta di un'occasione che non ci si può lasciar scappare, visto che non è previsto il pagamento di alcun ticket. L'unico aspetto a cui occorre prestare attenzione riguarda il fatto che il numero di visitatori viene contingentato, in maniera tale da evitare un rumore eccessivo in quello che, comunque, è e rimane un luogo di culto. I gruppi di quattro o più persone, invece, hanno l'obbligo di prendere a noleggio le audio guide; per i gruppi di scolaresche è previsto uno sconto del 50%, mentre se si sta già usufruendo di una guida turistica il prezzo è già compreso. E non bisogna dimenticarsi di salire fino in cima alla cattedrale, sulla cupola.