Traslochi Torino: i documenti personali
Per fortuna ci sono dei documenti che si aggiornano automaticamente dopo il cambio di residenza a causa dei traslochi Torino.
Se si è proprietari di partita iva, bisogna avvisare anche l’ufficio delle imposte indirette recandosi sul posto e compilando un modulo specifico, qualche giorno prima dei traslochi Torino. Quando si effettuano i traslochi Torino in un posto abbastanza lontano da dove si viveva prima, diventa naturale chiedere il cambio del medico di famiglia. La procedura è molto semplice, basta recarsi all’Azienda Sanitaria Locale presentandosi con un certificato di residenza, ma va bene anche una autocertificazione e il libretto sanitario e il cambio del medico è immediato. E' obbligatorio dopo i traslochi Torino avvisare l’ufficio delle tasse del comune dove si trova la nuova abitazione per pagare la tassa sui rifiuti solidi urbani e presso gli uffici deve recarsi l’intestatario di persona o una persona con delega; oltre i dati anagrafici di chi pagherà la tassa, bisogna avere con sé i dati della nuova casa come per esempio la superficie della metratura e il numero di persone residenti.
Si hanno 3 mesi di tempo per mettersi in regola. Naturalmente si dovrà fare comunicazione anche al comune della vecchia residenza, altrimenti si dovrà pagare anche quella tassa fino alla disdetta. Le poste italiane hanno un servizio per dirottare automaticamente tutta la corrispondenza ad un indirizzo diverso da quello a cui sono stati spediti, a causa dei traslochi Torino: questo servizio si chiama Seguimi, dura dai 3 ai 12 mesi ed ha prezzi davvero convenienti. Per acqua, telefono, luce e gas, si tratta di andare negli uffici dei vari enti, comunicare il giorno dei traslochi Torino e dichiarare la nuova residenza, cosi che il giorno stabilito, le vecchie utenze saranno chiuse e automaticamente saranno aperte le nuove. Ricordiamo sempre di fare una lettura dei contatori per confrontarla poi con la bolletta che ci sarà recapitata.