Scambio con permuta

Scambio merci e servizi tra aziende con la permuta

Ogni qualvolta si ha necessità di un bene o di un servizio ci si rivolge ad un’azienda che cerca di soddisfare ogni nostra esigenza, il mercato e tutti gli acquisti vedono l’incontro di una domanda proposta da un privato e di un’offerta presentata da un’azienda. Il valore monetario invece regola l’intero scambio delle merci o lo scambio di servizi, ma se questi scambi non venissero regolati dal denaro?

Si ritornerebbe all’antichità, al baratto come forma di scambio che un tempo era necessario alla sopravvivenza dei nostri antenati, che riuscivano così a cibarsi, a vestirsi e a rendere il più possibile agiata la propria esistenza, un ritorno al baratto oggi conosciuta anche come permuta comporterebbe notevoli vantaggi sia per i privati ma anche per le aziende.

Spesso infatti soprattutto con i cellulari è capitato di lasciare il nostro vecchio cellulare al negoziante in cambio del cellulare di ultima generazione, in questo modo potremmo usufruire di un cellulare nuovo senza però dover versare l’intera cifra economica rispettiva al valore del telefonino, ma solamente un conguaglio che compenserebbe ed renderebbe equivalenti i due telefonini scambiati, un’occasione per i privati che riuscirebbero ad impossessarsi del telefono che si desidera senza però spendere grosse quantità di denaro, che altrimenti non avrebbe investito, ma anche un’occasione per il negoziante che riuscirebbe a vendere un cellulare che altrimenti sarebbe rimasto in vetrina.

Ma la permuta per le aziende potrebbe rappresentare anche un vantaggio sostanziale, soprattutto per la cessione di beni immobili, la permuta è una possibilità per il privato di cedere come “acconto prezzo” il proprio immobile in cambio di un acquisto di una nuova proprietà, differentemente dalle leggi che regolano gli acquisti per le compravendite nel caso della permuta non è previsto uno scambio monetario, anche se nel caso in cui sia presente una differenza del valore tra i due immobili scambiati, è possibile cedere una parte economica che possa rendere equivalenti i due beni immobili.

Nel caso della permuta di immobili le aziende ma anche i privati potrebbero risparmiare notevolmente sulle tasse che vengono applicate per la compravendita dei beni immobili, in quanto per la permuta è previsto il trasferimento dell’immobile tra i contraenti, in questo modo i beni non vengono tassati entrambi ma solamente il bene che ha un maggiore potere economico, la quota in questo caso è divisa tra le parti e ciò comporterebbe un notevole risparmio economico, e l’acquisto di un immobile che comporta numerosi dispendi economici potrebbe essere gestito in maggiore tranquillità e con un notevole risparmio per le nostre tasche.