Come pulire un pianoforte

Se vuoi che il tuo pianoforte duri a lungo, è meglio che tu impari subito come pulire correttamente questo strumento musicale. Usare le giuste tecniche e i giusti prodotti ti permetterà di evitare di graffiare o danneggiare il pianoforte.

Scopriamo insieme come fare, approfittando anche dei consigli forniti da Giocondi.it, un sito internet di riferimento nel mondo degli strumenti musicali.

Cosa ti serve per pulire il pianoforte

Per pulire il pianoforte procurati:

  • uno spolverino
  • un panno pulito bianco morbido e privo di lanugine (flanella o panno in microfibra)
  • una bomboletta di aria compressa.

Come si pulisce il pianoforte

Il processo di pulizia è diviso in due parti. La prima parte è la pulizia dei tasti e la seconda parte è la pulizia della tavola armonica e della cassa.

Cominciamo dai tasti. Usando un piumino per la polvere applica una leggera pressione per rimuovere la maggior parte della polvera: è importante essere delicati, perché anche la polvere può graffiare il pianoforte. Assicurati di entrare in tutti gli angoli e le fessure, così come tra i tasti. Cerca di fare la spolverata ogni due giorni per evitare che si accumuli sul pianoforte e penetri nella tavola armonica e nel meccanismo d'azione.

Usa un panno bianco fatto di un materiale morbido e senza pelucchi, come la microfibra o la flanella. Se hai tasti in avorio, usa un panno bagnato ma strizza l'acqua in eccesso.

Per un pianoforte con tasti di plastica, usa acqua pulita con qualche goccia di aceto o detersivo liquido per piatti. A differenza dei tasti d'avorio, i tasti di plastica non sono porosi e sintetici, per questo hai bisogno di prodotti di pulizia extra. I tasti di plastica sono perfettamente lisci e piatti, e non hanno una deformazione o segni di grana, a differenza dell'avorio.

Strofina delicatamente i tasti uno alla volta in direzione avanti-indietro. Poi strofina di nuovo quei tasti questa volta usando un panno asciutto per rimuovere l'acqua in eccesso prima di continuare con gli altri tasti.

Passa poi alla pulizia esterna. Usa un panno pulito e umido, strofinando attentamente: inizia con una piccola sezione e poi usa un panno asciutto per asciugare le piccole sezioni. Agisci con tratti dritti seguendo la direzione delle venature del legno, invece di movimenti circolari. Con questo movimento, non si vedranno segni di vortici e striature.

Usa sempre un panno morbido non abrasivo come la microfibra o il cotone: così facendo rimuoverai efficacemente la polvere e lo sporco nella cassa, così come le impronte digitali e le macchie.  È importante che il panno sia solo leggermente umido. Se usi un panno bagnato fradicio, potresti lasciarti dietro dell'umidità evidente!

Infine, procedi con la rimozione della polvere dalla tavola armonica, soffiando lo sporco accumulatosi. Puoi aiutarti con una bomboletta di aria compressa, facendo però grande attenzione: le corde e gli smorzatori sono molto vulnerabili e possono essere danneggiati facilmente. Meglio allora chiamare un professionista se hai dei dubbi e non vuoi correre degli inutili rischi.